L'ultimo saluto ai nostri ragazzi


La cerimonia si è tenuta questa mattina in un Hangar del 6° Stormo di Ghedi (Bs)

 

 

 

Fonte: Aeronautica Militare, del 02 settembre 2014

 

 

 

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Si sono svolti questa mattina nella base di Ghedi, in provincia di Brescia, i funerali dei quattro Ufficiali del 6° Stormo deceduti nel tragico incidente aereo dello scorso 19 agosto.

A rendere l’ultimo saluto al Capitano Alessandro Dotto, al Capitano Paolo Piero Franzese, al Capitano Giuseppe Palminteri ed al Capitano Mariangela Valentini, erano presenti il Ministro della Difesa, Sen. Roberta Pinotti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, e il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa. L'intero 6° Stormo, insieme a molti colleghi di altri Reparti dell'Aeronautica Militare e ai rappresentanti di diverse associazioni combattentistiche e d'arma, si è stretto intorno ai feretri avvolti dal Tricolore e ai familiari dei quattro giovani Ufficiali.

Ai funerali, officiati dall’Ordinario Militare per l’Italia, S.E. Monsignor Santo Marcianò, hanno partecipato, oltre ad autorità civili e militari, nazionali e locali, anche numerosissimi cittadini che hanno voluto essere presenti per testimoniare la loro vicinanza e il loro cordoglio.

Nella sua omelia, S.E. Monsignor Santo Marcianò ha voluto ricordare e rendere omaggio alla passione e alla dedizione dei quattro giovani Ufficiali: “Sì cari Mariangela, Alessandro, Giuseppe e Paolo Piero: siamo qui per accompagnarvi a casa! Voi avete lasciato le vostre case per rispondere a una chiamata e portare avanti una missione che vi ha uniti. E ciò che in modo particolare vi ha uniti, in questio giorni ce lo siamo sentiti ripetere spesso, è stata la passione: la passione per il volo, la passione per il vostro servizio." - ha poi continuato l’Ordinario Militare – “E' proprio vero: non si può fare un lavoro così senza passione! E, in un tempo come il nostro, in cui la disillusione sembra avvolgere il presente e il futuro, soprattutto per le nuove generazioni, è preziosa la testimonianza di chi infonde la propria passione in un impegno che dona senso alla vita. La passione che Mariangela, Alessandro, Giuseppe e Paolo Piero hanno vissuto e testimoniato non è semplicemente un desiderio da realizzare ma molti di più: chiede disponibilità, disciplina, dedizione, addestramento". In segno di rispetto e saluto per gli equipaggi scomparsi, oggi tutti i Reparti dell'Aeronautica Militare hanno tenuto la Bandiera a mezz'asta ed hanno osservato un minuto di raccoglimento.