KURDISTAN IRACHENO: Istruttori italiani e della coalizione anti ISIS completano l'addestramento di 1100 soldati delle Forze di sicurezza curde


 

Fonte: Ufficio Pubblica Informazione, Stato Maggiore Difesa, del 28 luglio 2016

 

 

 Militari 2.jpg

 

Erbil - Si è svolta al centro addestrativo di Bnaslawa, la cerimonia di chiusura del 2° MBC (Modern Brigade Course) a favore di 2 battaglioni della 1° e 2 ° Brigata Peshmerga , di cui 250 unità  affidate ai trainers italiani impiegati nell’ Operazione “Prima Parthica” operante nel Kurdistan iracheno da inizio 2015.

Gli addestratori italiani, in collaborazione con i trainers della coalizione, coordinati dal KTCC (Kurdistan Training Coordination Center), hanno concluso un intenso iter addestrativo di 8 settimane a favore di 1100 soldati Peshmerga. I soldati curdi hanno incrementato e perfezionato le conoscenze acquisite in diversi settori, tra cui il Counter-IED (riconoscimento e disinnesco ordigni esplosivi improvvisati), l’anti cecchinaggio tramite tiratori di precisione, l’uso dell’artiglieria  in supporto alla manovra della fanteria.

 

Militari.jpg

 

Nei giorni precedenti alla cerimonia di chiusura corso , nella zona addestrativa di Tiger Valley a sud di Erbil , si è tenuta l’esercitazione di fine corso da parte dei battaglioni curdi coinvolgendo tutte le componenti addestrate. Le compagnie di fanteria e le sezioni di artiglieria Peshmerga, formati da assetti specialistici italiani, hanno dato dimostrazione delle nuove tecniche e tattiche apprese pianificando e portando a termine la simulazione di un’operazione offensiva contro un obiettivo nemico, con l’utilizzo del fuoco di artiglieria.  

L’esercitazione ha dato dimostrazione tangibile del livello di coordinamento raggiunto tra la componente di artiglieria, quella di fanteria ed i team di tiratori esperti.

Il KTCC, attualmente a guida italiana, coordina le attività dei trainers delle 7 nazioni che ne fanno parte e con questo corso ha raggiunto oltre i 9000 soldati della KSF addestrati, di cui circa 5300 solo da parte dei trainer italiani inquadrati  nell’ Operazione “Prima Parthica”.