MIADIT SOMALIA 3: I carabinieri addestrano 200 poliziotti somali


 

 

 

Fonte: Ufficio Stampa, Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri, del 03 marzo 2015

 

 

 

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Il 24 febbraio, con l’arrivo a Gibuti di 199 poliziotti somali (di cui 13 donne), la missione MIADIT (Missione di Addestramento Italiana) Somalia 3 ha avuto ufficialmente inizio. Nata da un accordo di cooperazione bilaterale tra il governo italiano e quello somalo, la missione di capacity building in favore delle forze di sicurezza somale è alimentata da personale dell’Arma dei Carabinieri, ed è giunta alla terza edizione, che segue cronologicamente le due edizioni precedenti, svoltesi nel 2013 e 2014.

I corsi prevedono 12 settimane di intenso lavoro: l’iter di formazione comprende infatti, oltre a moduli di addestramento di base per operatori di polizia quali le procedure di controllo a persone e mezzi, i fondamenti di tecniche investigative, le modalità per il sopralluogo e repertamento sulla scena di un reato, anche nozioni di diritto, con particolare attenzione al diritto umanitario e al diritto internazionale.

 

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Gli allievi somali sono stati vestiti ed equipaggiati con uniformi e materiali donati dall’Italia, e sono stati suddivisi in classi assegnate stabilmente ai rispettivi istruttori, in modo da poter essere seguiti con continuità durante tutto il percorso formativo.

I circa 200 allievi si andranno ad aggiungere alle 350 unità già formate nelle due precedenti edizioni, e che attualmente svolgono incarichi di alto profilo grazie al livello addestrativo raggiunto.

 

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Per questa edizione, comandata per la seconda volta consecutiva dal Colonnello Paolo Pelosi, l’elemento di novità consiste nell’aggiunta di ulteriori due moduli addestrativi specialistici (teorici e pratici) a favore di 40 elementi delle forze di polizia nazionale gibutina, tenuti da istruttori provenienti dai reparti di punta dell’Arma dei Carabinieri: il Gruppo Intervento Speciale[1] (GIS), il 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania”, il Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (RACIS) ed il Raggruppamento Operativo Speciale[2] (ROS).

L’obiettivo finale del corso è favorire la stabilità e la sicurezza della Somalia e dell’intera regione del Corno d’Africa, accrescendo le capacità nel settore della sicurezza e del controllo del territorio da parte delle forze di polizia nazionali.

 

[1] Reparto di elite dell’Arma, specializzato in operazioni speciali quali antiterrorismo, estrazione e liberazione di ostaggi ecc.  

[2] Organo investigativo di eccellenza dell’Arma dei Carabinieri, con competenza principale nell’ambito del contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo.